Di seguito spiegate tutte le novità introdotte dal Decreto Aiuti, introdotto nel passaggio parlamentare. Ecco cosa devi sapere.
Grazie alla fiducia incassata dal governo dall’Aula della Camera nella giornata di ieri 7 luglio, alcune novità sono state introdotte nel passaggio parlamentare per quanto riguarda il Decreto Aiuti. Si terrà nella giornata di lunedì prossimo il voto finale, dopo si passerà al Senato.
Tra le novità introdotte, lo sblocco delle cessioni del Superbonus e degli altri bonus edilizi. Ma non è finita qui. Ci sarà anche una stretta sul reddito di cittadinanza, con l’introduzione di nuovi requisiti necessari per poterne usufruire. Ed anche nuove regole sugli affitti brevi a Venezia, con lo scopo di tutelare il centro storico e la città.
Dopo il voto finale sul provvedimento, si passerà a Palazzo Madama, dove sarà convertito dal Senato entro il 15 luglio. Il governo ha reso effettivo il Decreto con lo scopo di aiutare le famiglie italiane in questo periodo particolare, in cui stiamo assistendo ad eventi che determinano l’aumento dei rincari: la pandemia da Covid, la guerra tra Russia ed Ucraina e la siccità che ha condotto ad una grave crisi idrica.
Superbonus
Nonostante il governo non abbia concesso una proroga per il 110%, ha comunque ampliato il raggio d’azione delle cessioni, con lo scopo di sbloccare i vecchi crediti rimasti incagliati e liberare capienza fiscale presso le banche.
Reddito di cittadinanza
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, il governo ha stabilito che nel percepirlo, influirà l numero dei rifiuti di eventuali proposte di lavoro congrue. Ciò significa che, nel caso in cui un individuo che percepisce il reddito di cittadinanza dovesse rifiutare due offerte di lavoro congrue, automaticamente decadrà il suo diritto di poter usufruire dell’assegno.
Bollette
Approvato dal governo anche il decreto da 7 miliardi di euro con lo scopo di contenere gli aumenti di luce e gas durante il terzo trimestre. Il decreto bollette è rientrato come emendamento. Ampliato anche il golden power, ed è stata facilitato il procedimento per installare i pannelli solari a terra. Per ovviare al problema del caro-gasolio il governo ha inoltre stanziato 23 milioni di euro.
Venezia
Secondo quanto stabilito dal governo, il Comune di Venezia potrà individuare, “con particolare riguardo al centro storico e alle isole”, i limiti per la destinazione degli immobili residenziali ad attività di locazione breve. Lo scopo è quello di prediligere gli affitti di lunga durata.